Sport, nomine: Malagò come Giulio Cesare
”Tutti i grandi atleti sono grandi dirigenti”
”Tutti i grandi atleti sono grandi dirigenti”
La storia della politica sportiva italiana è tornata indietro di due anni
Le conseguenze della ‘guerra’ combattuta tra il Ministro Spadafora e il Coni del Presidente Giovanni Malagò.
E’ stato tolto alle Federazioni e agli enti di promozione sportiva il potere di qualificare le competizioni sportive
Cosà è successo alla Legge sullo Sport di Spadafora, Ministro dello Sport senza portafoglio?
Con l’astuta mossa del cavallo, il giovane ministro M5S calma l’ira dei presidenti
Coni e Malagò sconfitti nella guerra iniziata il 29 ottobre 2018
Con la riduzione del potere di Sabelli, o chi per lui, Malagò sembra essere tornato di nuovo in sella.
L’unico atto del governo è stato la creazione del Ministero per le Politiche giovanili e lo Sport
Una parte del sistema sportivo italiano si trova spiazzata e in cerca di collocazione