Chi ha scritto per la Lega quei punti sullo Sport (vedi qui) del Contratto di Governo in cui si parla anche di Credito Sportivo?
Chi si è occupato dello Sport nei 5Stelle?
Ecco gli uomini di Sport nel neogoverno gialloverde. Non c’è il Ministero, vediamo le deleghe..
L’eminenza grigia della Lega di Salvini anche in fatto di Sport è Giancarlo Giorgetti, Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio. Oltre che di Economia, si occupa anche di Sport: è (era?) infatti responsabile Sport e Associazionismo della Lega. Giorgetti può contare su personaggi di prim’ordine a partire da Antonio Rossi (vedi qui), due volte oro olimpico ad Atlanta nel 1996, nel K1 500 mt e nel K2 1000 mt insieme a Daniele Scarpa, e Campione olimpico anche a Sidney nel 2000 sempre nel K2 1000 mt insieme a Beniamino Bonomi. Con la Lega Nord Rossi è stato Assessore allo Sport della Provincia di Lecco, Assessore allo Sport della Regione Lombardia (giunta Maroni) e dal 2018 è sottosegretario ai grandi eventi sportivi della Regione Lombardia. Rossi si è occupato della legge regionale della Lombardia sullo Sport del 2014 (vedi qui). Anche Claudio Barbaro (vedi qui), eletto al Senato della Repubblica -circoscrizione Campania- come capolista leghista nel collegio plurinominale Caserta-Avellino-Benevento, può aspirare ad un incarico di governo: romano, classe 1955, una lunga carriera sportiva e politica nel centrodestra, è conosciuto soprattutto per la sua longeva presidenza dell’ASI (Alleanza Sportiva Italiana) e per i suoi molteplici incarichi sportivi pubblici (membro della Giunta CONI dal 2005 al 2009 e Presidente Agenzia Regionale per lo Sport AGENSPORT –Ente strumentale di diritto pubblico della Regione Lazio- dal 2004 al 2005) e privati.
Marco Bussetti (vedi qui), Ministro dell’Istruzione, ha invece curriculum sportivo: classe 1962, un passato da insegnante di educazione fisica e da allenatore di basket. Capo dell’ufficio scolastico territoriale del ministero dell’Istruzione a Milano, dal suo curriculum disponibile on line si legge che ha conseguito con 110 e lode la laurea in scienze motorie presso l’Università “Cattolica” di Milano e il diploma universitario Isef presso l’Isef di Milano. Simpatizzante leghista e fedelissimo di Giorgetti si dice essere apprezzato anche dal M5S. Spinge per l’introduzione dell’Educazione Fisica sin dalle scuole elementari .
A trazione 5 Stelle era stato annunciato un potenziale Ministro dello Sport: Domenico Fioravanti (vedi qui), due volte campione olimpico nel nuoto a Sydney 2000 (praticamente un subalterno del Presidente del Coni). Non abbiamo potuto fare a meno di notare lo stridere di questa candidatura secca del campione, non eletto alla Camera sconfitto dal candidato del centrodestra nel collegio di Torino2, a Ministro: un atleta olimpico che si schiera con un movimento che ha fatto ferocemente naufragare la candidatura “pesante” di Roma per le Olimpiadi del 2024 con un NO secco e senza appello.
Il programma Sport dei 5Stelle è stato uno sforzo “a più mani”: quelle di Simone Valente, classe 1987 eletto alla Camera nel Collegio Ligura 02, con le idee chiare sul tema Attività motoria (vedi qui), quelle di Daniele Frongia, Assessore Sport, Politiche Giovanili e Grandi Eventi cittadini di Roma e braccio destro e sinistro della Sindaca Raggi e, per finire, quelle di Mauro Bardaglio (vedi qui), Insegnante di Educazione Fisica in pensione, una carriera politica nel PCI (segretario provinciale della FGCI, dal 1975 al 1990 segretario cittadino di Verbania del PCI, dal 1983 al 1987 segretario provinciale del PCI, dal 1990 al 1993 assessore alla cultura, al personale e al turismo al comune di Verbania) virato negli ultimi anni su posizioni grilline.
Sul versante Forzista troviamo eletto a Terracina (Latina) Paolo Barelli (vedi qui), non proprio un amico di Malagò e non proprio un pivello. Molto addentro alle vicende sportive nazionali (non ha mai nascosto le sue mire sulla poltrona di Presidente del Coni) sono storiche le sue dispute con Malagò in più di un tribunale sportivo.