Giorgio Giovannelli per SportPolitics.it

Seguendo le vicende del nuovo stadio della Roma di questi giorni, ci è tornata in mente la questione “Ponte di Traiano” affrontata alla fine della scorsa legislatura dai ministri Lotti (Sport), Del Rio (Infrastrutture) e dal Governo Gentiloni come promotore della legge di bilancio che ha evitato il commissariamento del governo prima delle elezioni del 4 marzo scorso.

Serve o non serve? Se serve -ed è indispensabile alla città per evitare un traffico apocalittico sulla via del Mare in occasione delle partite della Roma- chi lo paga?

E’ connesso all’attività puramente commerciale di un privato (A.S. Roma) e perciò da questo finanziato oppure è una pubblica utilità il cui costo deve essere a carico della collettività?

In tempi non sospetti, il Fatto Quotidiano si era occupato della vicenda nell’agosto (vedi qui) e nel dicembre 2017 (vedi qui)

Non è questione da poco: innanzi tutto non si riesce a capire se, come promesso dagli allora ministri, questi 100 milioni per il ponte siano effettivamente presenti nella finanziaria 2018. Probabilmente la promessa era di girare i fondi già stanziati dal Cipe per il Ponte dei Congressi (vedi qui).

Primo: se la spesa fosse stata inserita in qualche capitolo, l’attuale governo Lega-Cinquestelle aveva e ha, ancor più alla luce dei fatti avvenuti,  intenzione di confermarla?

Secondo: se la spesa non fosse stata inserita come promesso, il progetto urbanistico dello Stadio non sarebbe sostenibile come emerso in questi giorni dal silenzio richiesto ai funzionari riguardo l’assenza del ponte dal progetto definitivo.

Lo scorso aprile Il Tempo ha aggiornato la questione (vedi qui): lo Stadio si sarebbe fatto ma senza ponte (alla faccia della sostenibilità urbanistica).

Per chi avesse difficoltà ad inquadrare l’insieme di questo vero e proprio ginepraio politico-urbanistico-amministrativo con connotati penali segnaliamo l’articolo (vedi qui) apparso su cinquequotidiano.it mercoledì 13 giugno.

Veramente un brutto pasticcio da qualunque angolazione (curva o tribuna) si guardi la “partita” dello Stadio dell’A.S. Roma.

Giorgio Giovannelli