La legge di bilancio è stata autorizzata dal Quirinale per essere trasmessa al Parlamento.

Il governo gialloverde, mantenendo almeno in questo caso le promesse, intende rivoluzionare il governo dello Sport italiano.

La società per azioni che finora ha gestito per conto del CONI tutto lo Sport nazionale cambia nome, proprietà e governance: la Coni Servizi Spa si chiamerà Sport e salute Spa.

La proprietà sarà del Ministero dell’Economia che nominerà i componenti del CdA su designazione del sottosegretario allo Sport.

Ma c’è di più e molto di più: i soldi, che dovranno provenire dalle tasse pagate dalle società sportive, andranno solo per 40 milioni al CONI ed esclusivamente per la preparazione olimpica mentre alla nuova società andranno 370 milioni.

Le federazioni sportive che finora erano abituate a ricevere i loro finanziamenti dalla Coni Servizi controllata dal CONI dovranno rivolgersi alla Sport e salute controllata da Giorgetti.

Nota positiva dell’ultimo comma della legge di bilancio “bollinata” è l’estensione del dell’esenzione del bollo per le associazioni e società sportive dilettantistiche senza fini di lucro riconosciute dal Coni: ci chiediamo se Tria se ne sia accorto.

Solo SportPolitics.it, a quanto risulta, aveva presagito la brutta aria che iniziava a tirare dopo le elezioni del 4 marzo, tenuto conto del contratto di governo che, sullo Sport, la sola Lega aveva presentato (vedi qui un nostro articolo dell’8 marzo).

Intanto è già partito il confronto, match è forse la parola più appropriata, tra il sottosegretario con delega allo Sport Giorgetti, regista dell’operazione, e il presidente del Coni Giovanni Malagò. Premesso che il 2019 sarà un anno interlocutorio con la divisione delle risorse ancora spettante al Coni, Malagò si è augurato che ci possano essere modifiche sottolineando che a suo avviso lo Sport italiano non aveva bisogno di questa riforma. Anche Giorgetti ha lasciato uno (piccolo) spiraglio a sempre possibili miglioramenti. Che botta!

Tutto ciò in attesa di Giunta e Consiglio Nazionale del CONI di giovedì 15 novembre.