Eclatante il caos scoppiato all’XI Municipio di Roma dopo il suo commissariamento. A seguito della delibera dell’Assemblea Capitolina dello scorso 18 giugno (DAC 78/2020) si ufficializzava, per i mesi interessati dal lockdown, l’abrogazione (non la sospensione) del canone di locazione che le Associazioni Sportive concessionarie delle palestre scolastiche dovevano versare al Comune di Roma. Ma nel ‘commissariato’ Municipio XI l’orientamento è stato opposto.
Infatti, il dirigente preposto pretendeva che tale canone fosse comunque versato: palese la contraddittorietà tra le Delibere e le Determinazioni Dirigenziali e, precisamente: 1) quella comunale 2) quella di un Municipio peraltro commissariato (il Presidente Torelli sfiduciato da oltre un anno).
E’ vero che la competenza in materia è municipale ma l’indirizzo politico dell’amministrazione comunale è chiaro: i canoni vanno aboliti. Come peraltro confermato da numerose email di Angelo Diario, Presidente della Commissione Sport del Comune di Roma. Ma l’amministrazione capitolina è rappresentata dalla Sindaca Raggi mentre l’XI Municipio commissariato è rappresentato dalla…. Sindaca Raggi (oltre che dal suo assessore allo Sport Daniele Frongia). Il risultato, nell’assoluto silenzio della sindaca e dei suoi collaboratori, è che le associazioni sportive concessionarie del Municipio XI si sono coalizzate e hanno intrapreso le vie legali.
Morale: Sindaca contro Sindaca. E a rimetterci potrebbero essere i cittadini.