“Sport di base gratuito fino a dieci anni per ripartire col piede giusto: la salute passa anche dallo sport, per questo pensiamo a formule che possano garantire a tutti i ragazzi di praticare attività fisica anche prevedendo la prescrizione medica pediatrica dello sport come vero e proprio farmaco“. Questa la proposta di Daniela Sbrollini, senatrice di IV e da sempre in prima linea nelle battaglie sportive. “E ancora – prosegue – facciamo detrazioni fiscali per le famiglie per lo sport dei ragazzi, visto che la crisi economica che segue quella sanitaria sta mettendo a dura prova i bilanci famigliari”.
“Sarà opportuno anche rivedere – chiosa – l’insegnamento obbligatorio dai cinque anni in poi a scuola con docenti laureati in scienze motorie, come previsto da una mia proposta di legge. Questo per sostenere un settore chiave del benessere della nostra società“.
“Italia Viva – conclude – ha proposto emendamenti al Cura Italia sulla cassa integrazione per i lavoratori dello sport e atleti ed iniziative a sostegno agli imprenditori del settore, settore che muove quasi il 3% di Pil e occupa un milione di persone. Ciò senza tralasciare il professionismo femminile sportivo, battaglia che ci vede in prima linea“.