“Chiudere palestre, piscine, centri che promuovono l’attività fisica sarebbe una scelta sbagliata e figlia della fretta. Se garantiscono le necessarie precauzioni, sono luoghi più sicuri di tanti altri, in cui preservare la socializzazione e insegnare ad applicare le norme di prevenzione dal contagio”.
Così in una nota la senatrice Daniela Sbrollini, responsabile del Dipartimento sport di Italia Viva e co-presidente dell’intergruppo Sport, salute, benessere.
“Coinvolgiamo tutto il mondo dello sport – prosegue la Sbrollini – ricordando che molti vivono di sport professionali: dagli allenatori a tutto l’indotto. Inoltre, Centri sportivi e società agonistiche anche dilettantistiche hanno fatto investimenti per garantire la sicurezza”.
“È un controsenso – conclude – immaginare di migliorare la situazione sanitaria fermando chi di cultura della prevenzione attiva vive”.