“Una strumentalizzazione squallida e di infimo livello che evidenzia una totale mancanza di serietà e competenza nelle politiche di sviluppo e di tutela di un asset fondamentale del nostro paese quale è lo sport”. Così Daniela Sbrollini, senatrice e responsabile del cantiere Cultura e sport di Italia Viva, rispondendo al il ministro per lo Sport Spadafora.

Il Ministro aveva imputato alla crisi di governo il rallentamento dei provvedimenti presi: bonus ai collaboratori sportivi e ai titolari di Partita Iva; fondo perduto per il sostegno alle società e ai centri sportivi, compreso un fondo specifico per le spese sanitarie e i tamponi.

“Dall’inizio della pandemia – prosegue la Sbrollini – le imprese che gestiscono strutture e impianti sportivi hanno registrato danni economici enormi. I ristori previsti sono ancora un miraggio e ora che i nodi vengono al pettine si preferisce continuare a fare propaganda politica sulla pelle delle migliaia di società e operatori della terza impresa industriale in Italia dove si muove occupazione e turismo”.

“Pensavamo – conclude – che dopo la figuraccia in mondovisione fatta dal Governo con il Decreto ‘salvacolori‘ per le Olimpiadi gli esponenti dell’esecutivo rimanessero in silenzio: hanno invece la faccia tosta di accusare chi, da mesi, supplica un intervento strutturale a tutela di un mondo che chiede certezze e visione programmatica per la ripartenza”.